Ebbi la fortuna di “conoscere” D’Avenia tanti anni fa, vedendo il suo primo romanzo in mano ai miei alunni, che me lo presentarono con toni entusiastici. E in effetti lo lessi tutto d’un fiato. Un vero capolavoro.
Ma questo non è da meno!
D’Avenia si rivela un fine conoscitore dell’animo e della psicologia degli adolescenti, dosa in modo sapiente realismo e invenzione letteraria, ci trascina nella vita di tutti i giorni, con le sue sorprese inattese e le “prove di resistenza”, mescolandovi sapientemente la classicità, Omero e le Moire in primis.
Lettura gradevole, finale coinvolgente e catartico, nel senso classico del termine!