SCUOLA E CULTURA OGGI

La teoria del tutto

“Per quanto brutta possa essere la tua vita, c’è sempre qualcosa che è possibile fare bene”.

 

Ovviamente conoscevo il grandissimo Stephen Hawking, ma non avevo mai approfondito le sue vicissitudini biografiche. Questa è stata l’occasione per farlo…

La storia  del bellssimo film del 2014 per la regia di James Marsch inizia nel 1963. Stephen Hawking, cosmologo dell’Università di Cambridge, sta cercando di trovare una “elegante equazione”  unificatrice per spiegare la nascita dell’universo ma una terribile notizia pone un freno ai suoi studi: il giovane apprende infatti di avere una terribile malattia neurodegenerativa che gli lascia un paio di anni di vita. Una vita terribile, gli preannuncia il medico che gli consegna la diagnosi. Altri sarebbero finiti in un tunnel nero di dolore esistenziale.  Il professor Hawking, invece, dopo un periodo di comprensibile depressione, si rimbocca le maniche per sfruttare al meglio il tempo che gli rimane.  E scopre che la vita (il caso? Il fato? La Fortuna? Dio?) gli ha riservato molto più tempo da passare sulla terra. Infatti fa in tempo a vivere una bella storia di amore e dedizione, a mettere al mondo ben tre figli, a provare gratificazione professionale, a ricevere oremi su premi. Per quato, alla fine, potrà dire alla moglie: “Guarda cosa abbiamo fatto!”. E noi spettatori, che sappiamo della sua morte avvenuta nel 2018, lo lasciamo lì ancora vivo a fine film. Vediamo la scena finale provando gratitudine per questo modello, questo esempio di vita. Un passaggio su questa terra dedicato allo studio matto e disperatissimo, alla ricerca, allo sfruttamento intensivo delle potenzialità del cervello umano!

Dovrebbe diventare un film da far vedere a scuola. Mi spiace di non averlo mai fatto, ma recupererò a tempo debito!

p.s. Per i non esperti del campo (come la sottoscritta) aggiungo che in fisica la teoria del tutto, conosciuta anche come TOE (acronimo dell’inglese Theory Of Everything), è un’ipotetica teoria fisica in grado di spiegare e riunire in un unico quadro tutti i fenomeni fisici conosciuti.

E ora guardiamo questa bellissima foto, che non ha bisogno di commento:

Gazie a chi me ne ha proposto la visione!

La teoria del tuttoultima modifica: 2020-12-23T13:50:32+01:00da
Reposta per primo quest’articolo