L’ora legale

Tu non dovevi ordinare un gazebo. Tu dovevi ordinare un cervello!” 

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“L’ora legale” è un film del 2017 scritto, diretto e interpretato dal duo comico Ficarra e Picone, ma anche da Antonio Catania, Leo Gullotta, Vincenzo Amato, Toni Sperandeo, Alessandro Roja.

In un paese immaginario della Sicilia, Pietrammare, tutti i residenti sono in fermento per le elezioni del nuovo sindaco e del nuovo consiglio comunale. Fino a quel momento il paese aveva vissuto per molto tempo sotto la guida di politici corrotti e opportunisti ma il nuovo sindaco Natoli, appena eletto, è deciso a cambiare nettamente le cattive abitudini, regolarizzando tutto ciò che è contro la legge. I suoi propositi spaziano dal rispetto della selezione e del conferimento corretto dei rifiuti alla battaglia contro l’abusivismo edilizio fino al progetto di realizzazione di una pista ciclabile. L’ondata di legalità stravolge completamente le solite abitudini dei cittadini e in molti fanno fatica ad abituarsi a vivere in maniera “pulita”; tra questi vi sono anche i due protagonisti Salvatore e Valentino (cognati del neo-eletto), proprietari di un chiosco. Salvatore, credendo di trovarsi nuovamente una persona facilmente corruttibile come il suo predecessore (anche e soprattutto per il legame di parentela), commette l’errore di esporsi in maniera sconsiderata al nuovo sindaco raccomandandosi per un favore (un gazebo da costruire per l’attività che gli viene rifiutato). Anche Valentino, inizialmente ligio alle regole, si schiererà contro il cognato dopo che sua moglie perde il lavoro per la decisione di chiudere una fabbrica inquinante e lo stesso chiosco viene chiuso perché non in regola. Alla fine, nonostante il discorso suo e di sua figlia che mostrano come la città sia migliorata grazie agli sforzi di tutti, Natoli viene costretto a dimettersi dal rifiuto della gente di cambiare. L’ex sindaco Patanè torna dunque a governare il paese dopo pochi mesi, giusto il tempo di lasciare l’ora legale e tornare a quella solare. In questo modo le abitudini dei cittadini tornano a quelle di un tempo.

Da morire dal ridere, anche se lo si rivede (come nel mio caso) per la quarta volta!

Geniali Ficarra & Picone!

(Dati essenziali della trama tratti da wikipedia)