Notting Hill

“D’ora in avanti voglio essere spudoratamente felice”

Hugh Grant e Julia Robert in una bellissima scena del film

Hugh Grant e Julia Robert in una bellissima scena del film

“Notting Hill” è un film del 1999 diretto da Roger Michell. Sceneggiato da Richard Curtis e prodotto da Duncan Kenworthy, reduci dal successo di “Quattro matrimoni e un funerale” del 1994, la pellicola è una commedia romantica ambientata nell’omonimo quartiere di Londra, che racconta la storia d’amore tra una star del cinema statunitense (Julia Roberts) e un libraio inglese (Hugh Grant).

Il film, che uscì nel Regno Unito il 21 maggio, vinse numerosi premi, tra cui tre Empire Awards e un British Comedy Awards, e ricevette inoltre tre candidature ai Golden Globe. Ben accolto dalla critica, Notting Hill ebbe un ottimo risultato al botteghino: a fronte di un budget di circa 42 milioni di dollari, ottenne oltre 360 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando così il film britannico con maggiori incassi nella storia del cinema al momento della sua uscita e il maggior successo cinematografico nel Regno Unito del 1999.

TRAMA: William Thacker è il proprietario di una libreria nel quartiere londinese di Notting Hill; divorziato, convive con un eccentrico coinquilino di nome Spike. Will incontra Anna Scott, una stella del cinema statunitense, nel proprio negozio, e poco dopo i due si urtano casualmente per strada, sporcandosi gli abiti con succo d’arancia; il ragazzo la invita ad andare a casa sua per ripulirsi e Anna accetta. Nonostante la gentilezza e l’ospitalità di William, l’attrice lo saluta e esce subito dall’appartamento; poco dopo suona di nuovo il campanello, avendo Anna dimenticato una busta, e quando sono faccia a faccia Anna improvvisamente lo bacia. L’arrivo di Spike li interrompe bruscamente e l’attrice se ne va, chiedendo riservatezza per quanto avvenuto.

Qualche giorno più tardi, Spike accenna a una telefonata dell’attrice, che chiedeva di essere richiamata all’Hotel Ritz. Will la contatta e la donna gli dà appuntamento presso la sua camera d’albergo. Quando la raggiunge, il ragazzo scopre che nella suite dell’attrice è in corso una conferenza stampa in occasione della presentazione di un suo film. Grazie alla sua prontezza di spirito, Will si fa passare per un corrispondente della rivista Cavalli e segugi per poter parlare con l’attrice. Anna voleva solo scusarsi con lui per il bacio ma William la convince a uscire quella sera per festeggiare il compleanno di Honey, sua sorella minore, insieme ad altri suoi amici. La cena si svolge nell’abitazione di Bella e Max; Anna, che quasi tutti riconoscono immediatamente, si ambienta subito, superando l’iniziale imbarazzo e mostrandosi con le proprie fragilità. Durante una passeggiata dopo la cena, i due, entrati in un giardino privato, si baciano per la seconda volta. A un successivo incontro, dopo essere stati al cinema e in un ristorante, Anna invita William nella sua stanza, dove però trova il suo fidanzato Jeff, incontro che interrompe la relazione tra i due protagonisti.

William prova a uscire con altre ragazze ma continua a pensare ad Anna. Un giorno l’attrice si presenta in lacrime al portone blu della sua casa, perché la stampa ha pubblicato alcune sue immagini spinte, scattate quando era giovane; la ragazza rivela inoltre a Will la rottura del suo rapporto con Jeff. Quella notte Anna raggiunge il ragazzo e la coppia dorme insieme. La mattina, i due trovano decine di fotografi fuori casa, dato che Spike aveva accennato a qualche compagno di bevute la presenza della diva nella casa di Notting Hill. Furiosa per la vicenda, Anna lascia la casa e William rimane amareggiato per la seconda volta.

Mesi dopo il loro ultimo incontro, William ha la possibilità di contattare l’attrice attraverso i suoi agenti, ma decide di non farlo, nonostante non abbia mai smesso di pensare a lei; la stessa sera, durante una cena tra amici, Max gli rivela che l’attrice, dopo aver vinto un Oscar, è tornata a Londra per le riprese di una nuova pellicola: Will decide d’incontrarla di nuovo, così il giorno dopo si reca negli studi del film a Hampstead Heath, dove ascolta una conversazione privata che Anna ha con un altro attore e nella quale l’attrice non mostra alcun sentimento nei confronti del ragazzo londinese. Will, nuovamente deluso, si allontana.

Ma tranquilli: non finisce così! 😉

Pare che lo sceneggiatore Richard Curtis  abbia cominciato a concepire il film durante le sue notti insonni, descrivendo il punto iniziale del suo progetto come “l’idea di una persona qualunque che riesce incredibilmente a uscire con una star e di come questo possa modificare le loro vite”.

(EN)
«I would sometimes wonder what it would be like if I just turned up at my friends’ house, where I used to have dinner once a week, with the most famous person at that time, be it Madonna or whomever. It all sprang from there. How would my friends react? Who would try and be cool? How would you get through dinner? What would they say to you afterwards?»

(IT)
«Qualche volta mi domando cosa accadrebbe se io mi presentassi a casa dei miei amici, dove di solito cenavo una volta a settimana, con la persona più famosa del momento, che sia Madonna o chiunque altro. Tutto è nato da lì. Come avrebbero reagito i miei amici? Chi avrebbe provato a essere cool? Come sarebbe andata la cena? Che cosa avrebbero detto poi?»

Direi che l’idea è stata davvero vincente: film prezioso per la riflessione su come vivono i Divi, i Vip, le Star, sembra sempre più attuale anche per l’aspetto psicologico della questione  (“Tu non capisci: i giornali ci saranno per sempre e io mi pentirò di questa cosa per sempre!”).

Insomma, un film da vedere e rivedere più volte.

(immagine e dati essenziali della trama tratti dalla relativa pagina di wikipedia)