Antigone a Scampia

antigoneLibro originale e coinvolgente, caratterizzato da linguaggio scorrevole e un’originale impostazione “binaria” non così frequente nelle opere letterarie..

Fantastica l’iniziativa (non originale dell’autrice, ma ispirata a quella dell’autorevole Simone Weil nella Francia degli anni Trenta..) di PORTARE i classici in luoghi non fortunatissimi, a persone diseredate o sfortunate, che in questo modo “si avvicinano” ai miti della classicità.

Significativo e simbolico il disegno di copertina: una gabbia di ferro con un’apertura tra le sbarre. Come un uccellino può uscirne e riconquistare la libertà a lui necessaria per vivere appieno, così anche le donne di Scampia in drammatiche situazioni possono trovare un’uscita di sicurezza dallo squallore della propria esistenza, per sentirsi libere in un quartiere controllato da un sistema marcio.

Da non perdere!

Latineloqui69