Il gobbo di Notre Dame

“La vita non è fatta per gli spettatori!”

“Il gobbo di Notre Dame” è un film d’animazione del 1996 diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise, basato sul romanzo “Notre-Dame de Paris” di Victor Hugo.

Quasimodo in una scena del film

Quasimodo in una scena del film

Ho visto questo film non so quante volte, ma l’ho inserito comunque nella “watching-list” (chissà se si dice così?) di questo periodo di quarantena forzata. E ho ritrovato un film ancora più bello di quanto lo ricordassi: una bella storia sulla diversità, sull’integrazione, sull’accettazione di sé, sulla vittoria del bene sul male, sul razzismo, sull’oscurantismo. Sono quindi d’accordo con chi lo ha definito uno dei film DIsney più cupi, proprio perche tratta temi “impegnativi” come l’infanticidio, la lussuria, la dannazione eterna, il genocidio e il peccato. Non un semplice film per bambini alla maniera disneyana, quindi. Anzi…

La trama gira intorno alla figura di Quasimodo, il deforme campanaro di Notre Dame, cresciuto recluso dal suo “padrone”, il malvagio giudice Frollo, dopo essere stato “abbandonato” dalla madre alla nascita, e convinto da lui della malvagità del mondo esterno. Così Quasimodo (un po’ come Rapunzel tenuta rinchiusa in una torre da Madre) non è mai uscito dalla torre del campanile, dove lo conforta la sola presenza di un trio di Gargoyle animati, simpatici e affattuosi con lui. La vita del campanaro viene sconvolta quando conosce per caso la ballerina gitana Esmeralda, dagli occhi color smeraldo, bella, coraggiosa, decisa e volitiva. Ovviamente si innamora di lei. Ma a questo punto la sua diversità gli pesa ancor di più.

E solo dopo molte sofferenze riuscirà ad uscire dal buio di quella segregazione, alla luce del sole, dove riceverà un caloroso abbraccio di una bambina. Certo, perché i bambini sono sempre una spanna avanti agli adulti: loro non hanno i pregiudizi che abbiamo noi!

Intense le voci dei protagonisti: quella di Quasimodo doppiata da Massimo Ranieri, quella di Esmeralda da Mietta.

Un’ultima osservazione: la scena dell’incendio della cattedrale di Notre Dame è stata davvero difficile da vedere! L’ultima volta che vidi il film essa nella realtà era integra! Ora un po’ meno…

(Immagine e dati del film presi da wikipedia)