Noi siamo tempesta. Storie senza eroe che hanno cambiato il mondo

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Tanti. Insieme. Diversi.

Nessun sottotitolo potrebbe essere più chiarificante del messaggio del libro. ‘Tanti’ perché i piccoli eroi della quotidianità sono tanti, anzi tantissimi. ‘Insieme’ perché l’unione fa la forza. Sempre. ‘Diversi’ perché la diversità è fonte di arricchimento. In ogni dove.

La famosissima scrittrice Michela Murgia ha scelto quindi di raccontare in trentuno brevissimi capitoli alcune avventure collettive molto note ai più oppure (al contrario) del tutto sconosciute a qualcuno (a me sicuramente…) e le ha raccontate come gesta collettive, non come impresa di un singolo che è alla ricerca della gloria per sé.

Così scopriamo che avevano ragione alcuni scrittori della latinità (Catone il Censore in primis) quando dicevano che la storia non è fatta da grandi nomi, ma da umili sconosciuti, che -talvolta a loro insaputa- operano per la grandezza del loro popolo. Così un eroe può essere un uomo unico e irripetibile, magari lontanissimo nel tempo, algido, monolitico e irraggiungibile per i “comuni mortali”, invece l’eroicità di un gesto è una strada percorribile per tanti, una sorta di superpotere che appartiene a tutti, anche nella nostra banale quotidianità.

Cosi scopriamo (filtrati attraverso l’occhio della scrittrice) dettagli e dettagli sulla nascita di quello strumento mirabolante e ormai imprescindibile ai nostri giorni che è wikipedia, vediamo da un’ottica diversa la Battaglia delle Termopili presente su tutti i libri di storia, conosciamo più da vicino l’Orchestra di Piazza Vittorio (sì, proprio la piazza del grande mercato romano pluridecennale!), ci perdiamo dietro i disegni del bravissimo The world of Dot, in un caso abbandoniamo le righe scritte e seguiamo un bellissimo fumetto di Paolo Bacilieri. Certo, perché  non esiste una sola forma d’arte! I migliori risultati si ottengono quando si prova a mescolare le forme artistiche che abbiamo la fortuna di conoscere!

Ed ecco infine il motivo della scelta del titolo, a dir poco icastico: una tempesta è formata da milioni di piccole e innocue gocce d’acqua, che diventano potenti quando operano tutte insieme e vanno nella stessa direzione!

Il capitolo più commovente? Sicuramente “Un angelo per capello”, che eterna un’azione collettiva compiuta dai alcuni alunni della MERIDIAN ELEMENTARY SCHOOL (COLORADO 16 MARZO 2016). Uno di quei casi in cui non possiamo non arrenderci di fronte all’inconfutabile superiorità dei bambini sugli adulti!

Insomma, un romanzo prezioso, non a caso vincitore dei Premi Elsa Morante e Andersen 2019. Presentato dall’autrice come “libro per ragazzi”, in realtà esso ben si adatta anche ad un lettore più maturo, che vi riscopre l’idea di Talento, che spesso noi adulti tendiamo a dimenticare, presi dalla frenesia della quotidianità…

Da non perdere!