Pom Poko

POM-POKO

POM-POKO

 

Se la montagna viene distrutta, noi non sapremo più dove abitare”…

 

Pom Poko (平成狸合戰ぽんぽこ Heisei tanuki gassen Ponpoko, lett. “Ponpoko, le battaglie dei nittereuti dell’era Heisei”) è un film giapponese di animazione diretto da Isao Takahata, tratto dal racconto Futago no hoshi di Kenji Miyazawa.  Il film è uscito per l’home video in Italia il 13 febbraio 2011 distribuito dalla Lucky Red, con il doppiaggio curato da Gualtiero Cannarsi.

Il lungometraggio narra della lotta dei tanuki per riconquistare la collina di Tama, nei pressi di Tokyo, strappata agli animali per farne un quartiere residenziale. Sono quindi una sorta di combattenti, battaglieri in difesa del loro habitat, visto che cercano di salvare la loro montagna dagli uomini che vogliono costruirvi una zona residenziale. I tanuki agiscono dapprima con le buone e poi con le cattive ma alla fine nulla possono fare contro la speculazione edilizia e la distruzione del loro habitat.

Mi sono dovuta informare, visto che non ne conoscevo neppure il nome…

Ho scoperto che i tanuki sono dei cani procioni, parte della mitologia del Giappone sin da tempi antichi; si ritiene che siano maliziosi e scherzosi, maestri del travestimento e mutaforma, ma in qualche modo ingenui e distratti. Oggi statue di tanuki si possono trovare davanti a molti templi e ristoranti giapponesi; in queste spesso indossano un grande cappello a forma di cono e portano una bottiglia di sakè. Le statue di tanuki hanno sempre una grande pancia, mentre sculture moderne possono anche non avere i grandi testicoli: questi attributi esagerati sono simbolo di abbondanza e prosperità.

Film importante, non foss’altro che per il messaggio ambientalista che diffonde; spiritoso quanto basta; gradevole la narrazione.

Quindi da vedere!

(dati essenziali del film e immagine tratti da wikipedia.org)