Festa dei nonni

FIORE BIANCO

Tanti auguri a tutti i nonni del mondo!

Quest’anno voglio partire da una “frase sui nonni” che ho trovato sul web in questa giornata dedicata e che mi ha colpito per la sua durezza…

“I nonni sono considerati così accessori da non richiedere un termine che ne specifichi la perdita. Dei nonni non si è né orfani né vedovi. Per moto naturale si lasciano lungo la strada così come per distrazione, lungo la strada, si abbandonano gli ombrelli.(Susanna Tamaro)

Quanto è spietata ma quanto è vera e lucida questa riflessione della nostra bravissima scrittrice!

Mi ha fatto riflettere su quanto diamo per scontate certe esistenze che invece tanto scontate non sono! Se abbiamo la fortuna di avere in casa o comunque a noi vicino un nonno/una nonna dovremmo sempre pensare che la sua presenza non è eterna, purtroppo, e che dovremmo approfittare di ogni attimo per assorbire da lui/lei quanti più possibili precetti di vita! Sì, perché nessuno più di un nonno (neanche un genitore, purtroppo…) può farti capire con il giusto distacco e la giusta pacatezza ciò che conta realmente nella vita, cosa è giusto e cosa no, cosa è opportuno e cosa no! Però non ha così tanto tempo per fartelo capire bene, quindi dobbiamo ascoltarlo con attenzione e pazienza, anche (anzi soprattutto) quando ripete più e più volte le stesse cose! Susanna Tamaro mette il dito nella piaga quando ci ricorda che la ingua italiana non ha neppure un nome per indicare la perdita dei nonni: li perdiamo e basta, come perdiamo un ombrello o un oggetto che ci appartiene, e non abbiamo il termine per indicare il fatto di essere rimasti privi di loro!

Allora abbiamo due possibilità: possiamo gridare il nostro disappunto inventando un neologismo oppure (mi sembra più facile…) possiamo onorarli mettendo a frutto ciò che ci lasciano col loro affiancamento, sia pure per pochi anni. Rendiamoli fieri di noi diventando ciò che ci hanno insegnato ad essere.

E grazie, nonni, di ciò che siete stati finché ci siete stati!