I bastardi di Pizzofalcone

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“I bastardi di Pizzofalcone” è una serie televisiva italiana trasmessa su Rai 1 dal 9 gennaio 2017, ed è basata su una serie di romanzi di Maurizio de Giovanni iniziata proprio con “I bastardi di Pizzofalcone”.

Siamo a Napoli. Il commissariato di polizia di Pizzofalcone è allo sbando: quattro agenti implicati nel traffico di droga sono stati allontanati, e verranno rimpiazzati dagli scarti degli uffici contigui. Il nuovo vicequestore è Luigi Palma (Gallo), quarantenne dal temperamento gioviale, un tranquillo divorzio alle spalle e un interesse esclusivo per il lavoro. Giuseppe Lojacono (Gassmann), allontanato ingiustamente dalla sua Sicilia, è il più brillante tra gli ispettori anche se la sua condizione familiare è deprimente. Francesco Romano e la giovane agente Alessandra Di Nardo sono stati trasferiti a causa dei loro modi troppo rudi: il primo per via della sua violenza, la seconda per la dimestichezza con le armi, mentre al raccomandato Marco Aragona è data l’ultima possibilità di restare in polizia.

Della vecchia squadra di Pizzofalcone sono sopravvissuti solamente l’anziano Giorgio Pisanelli e la quarantenne Ottavia Calabrese, ciascuno con seri problemi familiari: un gruppo accomunato dal fatto di non avere più niente da perdere.

Il commissariato di Pizzofalcone deve chiudere a fine dicembre, quindi la squadra deve occuparsi solo dei piccoli casi di normale amministrazione, ma quando Lojacono aiuta a risolvere brillantemente un caso di omicidio i superiori concedono loro di indagare anche su casi complessi.

Ogni puntata un caso diverso, con assassini da trovare, giustizia da fare. Unico fil rouge, la vita dei protagonisti della storia, con tutte le vicissitudini quotidiane, le difficili relazioni, le parentele “strette”, le sofferenze, gli amori. Ma anche una storia misteriosa, un serial killer che non si trova. Forse perché si tratta di un insospettabile?

Un cast d’eccezione, con Alessandro Gassmann, Carolina Crescentini, Tosca D’Aquino, Simona Tabasco, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Antonio Folletto e Gennaro Silvestro.

Sarà per questo che sono già arrivati alla terza stagione, senza risentire della “stanchezza” del tempo che passa che in genere caratterizza tutte le serie televisive (Montalbano a parte)?

(Trama tratta da wikipedia.org)