Trafficante di virus

“Diffusione di epidemia. In pratica tentata strage…”

trafficante di virus

“Trafficante di virus” è un film del 2021 diretto da Costanza Quatriglio e sceneggiato da Francesca Archibugi.  Con Anna Foglietta. Il film è liberamente ispirato al libro di Ilaria Capua “Io, trafficante di virus” edito da Rizzoli.

Il film è uscito al cinema il 29 novembre 2021 prima di essere distribuito su Amazon Prime Video dal 13 dicembre.

Viene raccontata la storia della ricercatrice Irene Colli, salita alla ribalta per aver reso di dominio pubblico la sequenza genica del virus dell’aviaria. Verrà accusata di aver diffuso intenzionalmente il virus dell’aviaria e di aver ceduto il virus alle aziende farmaceutiche per poter sviluppare i vaccini. Travolta dal clamore mediatico dell’inchiesta giornalistica, quando l’indagine giudiziaria era ormai finita nel dimenticatoio già da parecchio tempo, Irene Colli darà le dimissioni da deputata e tornerà a lavorare all’estero prima della conclusione del processo.

Data la mia età, so ben distinguere la realtà dalla finzione e persino i film postapocalittici mi lasciano “serena”, dato che so che quel che viene rappresentato non è reale. In questo caso, tuttavia, l’effetto su di me (che l’ho visto nell’ultimo scorcio della pandemia) è stato forte: sapere di aver realmente vissuto sulla nostra pelle quello che veniva rappresentato mi ha lasciato un senso di angoscia pura: non facevo altro che pensare: “Abbiamo davvero vissuto tutto questo?”, “Riusciremo a farci credere quando /se lo racconteremo?”, “Ma come abbiamo fatto?”.

Eppure abbiamo fatto, eccome!

Meditiamo, gente, meditiamo.

(dati essenziali della trama tratti dalla relativa pagina di wikipedia)