Enola Holmes 2

“Per scatenare un incendio basta una piccola fiamma!”

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La pellicola, uscita l’11 ottobre 2022, è il sequel del film del 2020 “Enola Holmes”, diretto dallo stesso Bradbeer. Già nel maggio 2021 era  stato infatti  confermato che “Enola Holmes” avrebbe avuto un sequel e che Millie Bobby Brown ed Henry Cavill sarebbero tornati ad interpretare i rispettivi ruoli.

Tratto dalla serie di romanzi “The Enola Holmes Mysteries” di Nancy Springer, l film s’ispira allo sciopero delle fiammiferaie del 1888 e al ruolo tenuto da una di esse Sarah Chapman.

TRAMA: Enola Holmes avvia la sua agenzia investigativa ma fatica a ottenere clienti, a differenza del suo famoso fratello detective Sherlock. Quando la ragazza sta per sgomberare l’ufficio entra la giovanissima Bessie, che le chiede di aiutarla a ritrovare Sarah Chapman, la sorella adottiva scomparsa. Bessie porta Enola prima all’alloggio dove vivono: qui la detective esamina diversi oggetti e effetti personali di Sarah. L’indagine prosegue alla fabbrica di fiammiferi, dove lavorano entrambe le ragazze e dove avvampa una mortale epidemia di tifo e dove si incontra Mae, un’altra lavoratrice della fabbrica. Con un trucco Enola riesce a introdursi nell’ufficio del direttore, apre la cassaforte in cui trova alcuni registri con diverse pagine strappate. Enola segue Mae al Paragon Theatre, dove lei e Sarah lavorano come ballerine. Al tavolo da trucco dove si preparava Sarah trova una lettera non firmata, proveniente da un innamorato segreto, contenente una poesia apparentemente priva di senso. Ritornando, Enola nota che qualcuno la sta seguendo e quindi incontra Sherlock, ubriaco e lo riporta a casa al 221B di Baker Street. Dal disordine capisce che sta seguendo un caso, e lui rivela che sta indagando su una serie di ricatti a membri governativi, ma non riesce a risalire al ricattatore. Sherlock per parte sua mette in guardia la sorella su eventuali rischi connessi all’ indagine di lei.

Il giorno dopo Enola al parco incontra il Visconte Tewkesbury che negli ultimi tempi sta conducendo campagne, come Pari del Regno per migliorare diversi aspetti del Paese e con le sue capacità intuitive deduce dal dialogo con lui, che la poesia è un codice che conduce a una casa a Whitechapel dove trova Mae morente per una coltellata. Enola scopre uno spartito nel vestito di Mae ma viene interrotta dall’ispettore Lestrade e dal sovrintendente Grail (che riconosce dal suono del bastone come l’uomo che la pedinava), che l’accusa di omicidio. Enola scappa e si rifugia da Sherlock, a cui riferisce le novità.

Segue una lunga indagine investigativa, che avrà ovviamente successo!

Non mi è dispiaciuto, anche se forse – come sequel – risente dell’effetto-ombra della sua matrice. Le scene di investigazione, inseguimento, scoperta, infatti, sembrano stucchevoli se abbiamo ancora negli occhi quelli del primo film.

Gradevole, tuttavia, la narrazione. Sempre brava la protagonista, con quella sua decisione, quel suo piglio, quella determinazione che la rendono una sorta di femminista ante litteram (“è così che funziona il mondo. E invece no!”).

In sostanza, un film da vedere.

(dati essenziali della trama tratti dalla relativa pagina di wikipedia)