Alle origini dei follower

Citazione

 

Leggevo e traducevo (per l’ennesima volta, probabilmente…) un estratto dalla famosa opera senecana intitolata De otio. La mia attenzione viene attirata (chissà per quale motivo…) da questo passo:

Pendemus enim toti ex alienis iudiciis et id optimum nobis uidetur quod petitores laudatoresque multos habet, non id quod laudandum petendumque est, nec viam bonam ac malam per se aestimamus sed turba vestigiorum (Seneca De otio, I, 1-3).

Dentro di me penso: “Ma è incredibile! Questa è la vita dei nostri giorni! Questa è la nostra “socialità”! Questi siamo noi con i nostri follower, i nostri like, i canali youtube degli influencer del momento!”.

Possiamo anche far finta di niente, ma è così! Ergo… Seneca nel I secolo d.C.(cioè in tempi davvero non sospetti…) descriveva una tendenza dell’uomo che evidentemente c’è sempre stata! Quella di seguire la strada già battuta, quella di amare solo o preferibilmente ciò che tanti altri amano (i petitores del testo latino!). Evidentemente per un’atavica paura di essere diversi o – peggio- soli…

Quando i classici ci sconvolgono!