Il comico dallo sguardo malinconico (o melanconico)
Ieri 12 giugno ci hanno lasciato Silvio Berlusconi e Francesco Nuti, un grande comico del cinema italiano e non solo…
Del primo stanno parlando tutte le TV, tutti i giornali e i social di tutto il mondo, del secondo ho sentito dire poco e niente…
Perché, dopo essere stato terribilmente sfortunato nella vita (successo seguito da depressione, poi due cadute rovinose e la perdita dell’autosufficienza, ridotto a vivere quasi in stato vegetale…), lo è stato anche nella morte, “andando a morire” in un giorno in cui la sua morte sarebbe passata praticamente sotto silenzio…
Una morte non voluta, nonostante pare l’avesse anche cercata. Una morte liberatoria, come si dice in questi casi. Ma pur sempre una dipartita, un “a mai più”.
Di lui ricorderò sempre lo sguardo triste e malinconico, la sua comicità spesso involontaria, ma anche il bellissimo accento, nonché la sua grazia innata e la bellissima fossetta sul mento, che caratterizzava il suo sorriso…
E ora me lo immagino insieme a Massimo Troisi, un uomo e un personaggio a cui l’ho sempre assimilato…
Addio, Francesco.
Grazie per quello che ci hai dato e per quello che ci lasci…
Guardate questo bellissimo video di qualità: