Il giorno più bello del mondo

“E quindi ha lasciato quest’isoletta, praticamente”

il giorno

“Il giorno più bello del mondo” è un film del 2019, diretto e interpretato dal sempre più bravo Alessandro Siani. Io l’ho visto la prima volta durante la pandemia e ve lo raccomando come “film da giornata natalizia”, per una visione condivisa di tutta la famiglia, laddove possibile!

TRAMA:  Arturo Meraviglia (nomen omen?) ha ereditato dal padre un teatro con una compagnia circense. Travolto dai debiti, è diventato impresario, ma è rimasto solamente con il più scarso fra i suoi comici, Gianni Pochi Pochi (altro evidente nomen omen). Un giorno riceve un’eredità da un lontano zio, illudendosi di poter saldare tutti i debiti, ritrovandosi invece a dover occuparsi di due bambini: Gioele e Rebecca, che si trovano presso un collegio in Svizzera. Arrivati i due figli dello zio defunto a Napoli, inizia tra i tre una convivenza difficile, condita da momenti divertenti ma anche di riflessione, fino a quando si scoprirà che il piccolo Gioele è dotato di uno straordinario potere di telecinesi e che a causa del suo potere viene perseguitato da un gruppo di ricercatori della Francia intenzionati a sottoporlo a un esperimento scientifico.

E indovinate un po’? Il piccolo Gioele mette in moto la telecinesi stropicciandosi il nasino, proprio come faceva la strega di “Strega per amore” e di “Vita da strega!” Proprio rivedere questa scena mi scatenato la curiosità di “recuperare” in qualche modo quelle due lunghe e accattivanti serie televisive della mia adolescenza! I boomer come me capiranno! 😉

(dati essenziali della trama tratti dalla relativa pagina di wikipedia)