Il volo dell’altalena

“Si sentiva felice, aveva trovato un uomo meraviglioso, che sapeva tante cose, un uomo di cui andare fiera”.

 altalenaDavvero bellissimo il libro di Astrid Kofler del 2017.
Molto originale l’impostazione, binaria ma non in modo regolare e simmetrico, sicché durante la lettura è necessario ogni tanto tornare indietro e “controllare” dati e date del paragrafo precedente.
Ambientazione mobile nel tempo, quindi, ma anche nello spazio: si va dalla Ciociaria alla provincia di Bolzano, passando per Terracina e Sabaudia, ma anche per un non-luogo rappresentato dal cosmopolitismo di rom e sinti.
Protagonista una maestra, Ada Torelli. Una donna degli anni Trenta, ma anche di fine Novecento (quando la storia si conclude), con il suo modo di essere donna, di vivere, di sopravvivere, di rinascere. Con il suo modo unico di sentirsi libera (“volare in cielo seduta sulla propria altalena, senza il pensiero di alcun legame”). Perché i legami – a volte- sono lacci, che vanno sciolti, prima o poi. Proprio come fa la protagonista!
La conclusione -vi assicuro – vi stupirà!
Ringrazio chi me lo ha regalato, che evidentemente mi conosce benissimo!