Operazione Spy Sitter

OPERAZIONE SPY SITTER

“Mamma, quel signore vola!”

In una “videolist” (non so neanche se esista il termine o se sto coniando un neologismo…) da periodo di quarantena NON poteva mancare un film come questo.

Operazione Spy Sitter è un film del 2010 diretto da Brian Levant, con Jackie Chan (Jackie Chan, pseudonimo di Chén Gǎngshēng (陳港生陈港生, Chén Gǎngshēng, Ch’en Kang-sheng; Hong Kong, 7 aprile 1954).

Realizzato con un budget di 28 milioni di dollari, il film ha incassato 45,082,365 $. In teoria sarebbe un film d’azione, ma ben presto è evidente che siamo davanti ad una commedia: sin da subito, infatti, ci troviamo in un contesto comico, per quanto familiare e abbastanza “normale”.  Il protagonista è Bob Ho, una spia della CIA che ha deciso di ritirarsi. È vicino di casa e innamorato di Gillian, che  ha tre figli e ritiene che lui sia un venditore di penne. Un giorno la giovane donna deve partire per assistere il padre ammalato e affida a Bob le sue tre pesti:  la turbolenta adolescente Farren, Ian e la piccola Nora di quattro anni. Si tratta di una vera sfida, perché i tre non lo sopportano neanche come pretendente della madre, figuriamoci come temporaneo baby sitter…. Dopo una serie di vicissitudini e di gag al limite del credibile, condite da scene alla 007, con esibizioni di Jackie Chan che sfidano la legge di gravità, tutto finirà nel migliore dei modi. Come si addice ad una perfetta commedia…

Insomma, quel che serve per un pomeriggio “leggero” e per un’oretta e mezza di risate. Oro vero, in questo periodo…

Grazie a chi me ne ha proposto la visione! :-*

Dati tecnici del film tratti da wikipedia.