Vajont- La diga del disonore

“Non tutto può essere previsto da uno scienziato”

vajont

“Vajont” è un film del 2001 diretto da Renzo Martinelli. La pellicola  tratta gli avvenimenti che accompagnarono la costruzione della diga del Vajont e il disastro che, il 9 ottobre 1963, costò la vita a quasi duemila persone.

Un cast d’eccezione e ricco (cito quindi solo quelli che mi hanno colpito di più). Merlin, giornalista (Laura Morante) che scrive per L’Unità e si attira odio, diffidenza, denunce; Leo Gullotta nella figura di un ingegnere; una giovanissima e già brava Anita Caprioli (nei panni di Ancilla); il “solito” incisivo Philippe Noiret; una parte secondaria anche per un giovane Mauro Corona.

NON era la prima volta che vedevo questo film. Credo di averlo visto cinque o sei volte. Perché si tratta di uno di quei fatti di cronaca che diventano Storia, purtroppo. UNA TRAGEDIA ANNUNCIATA. Una catastrofe umanitaria prevista, ma non fugata. Perché c’erano troppi interessi dietro. Perché sarebbe costato troppo in termini di soldi. Quindi si è preferito rischiare. E sacrificare, alla fine, duemila persone, un intero abitato (Longarone) e tantissime vite di sopravvissuti per miracolo. Che, ovviamente, non possono dimenticare!

“Non potrò mai perdonare gli uomini che hanno consentito tutto questo”.

Da vedere e rivedere.