Arietty- Il mondo segreto sotto il pavimento

Il mondo sotto il pavimento

Il mondo segreto sotto il pavimento

 

Arrietty – Il mondo segreto sotto il pavimento (借りぐらしのアリエッティ Karigurashi no Arrietty, lett. “Arrietty la prendimprestito”) è un film animato giapponese prodotto nel 2010 dallo Studio Ghibli, tratto dalla serie di racconti fantasy per ragazzi Gli Sgraffignoli (The Borrowers) dell’autrice inglese Mary Norton. In Italia il film è stato presentato in anteprima il 4 novembre 2010 durante il Festival Internazionale del Film di Roma, in versione con audio originale sottotitolata in italiano, nell’ambito di una retrospettiva che il festival ha dedicato allo Studio Ghibli.

Ma questi sono solo dati tecnici. Passiamo alla trama, davvero delicata…

La storia è ambientata a Koganei, una città alla periferia ovest di Tokyo e si svolge nel 2010. La protagonista, Arrietty, ha quasi 14 anni ma non è una ragazzina normale, bensì un esserino alto non più di dieci centimetri e appartiene alla razza dei prendimprestito; vive con i suoi genitori sotto il pavimento di una grande casa di campagna, dove i “grandi” umani sono inconsapevoli della loro presenza. La famiglia di Arrietty si nutre degli scarti degli umani ed è solita “prendere in prestito” (per così dire) gli oggetti d’uso comune lasciati in giro o dimenticati, che quindi “spariscono” misteriosamente, per poi essere riutilizzati in modo creativo dai prendimprestito nella loro vita di tutti i giorni.

La vita della ragazza cambia improvvisamente quando nella grande casa viene ad abitare Shō, un ragazzo della sua età che deve trascorrere un periodo di assoluto riposo prima di un’importante operazione al cuore a cui deve sottoporsi di lì a qualche giorno. Al suo arrivo Shō riesce a scorgere Arietty nel giardino mentre lei si nasconde dietro una pianta. Tra i due, dopo l’iniziale diffidenza, si fa strada la curiosità reciproca che diventa, poco a poco, un profondo legame che va al di là della semplice amicizia, nonostante le differenti dimensioni ed il divieto di farsi vedere dagli umani imposto ad Arrietty dai genitori. I due ragazzi si raccontano reciprocamente le loro storie e Shō si rende conto di avere purtroppo un destino simile a quello di  Arrietty, perché gli oltre 6 miliardi e mezzo di umani che vivono sulla Terra hanno ormai scacciato i prendimprestito, la razza a cui appartiene Arrietty, che è condannata all’estinzione: probabilmente la famiglia di Arrietty è l’ultima che ancora vive sulla Terra. Anche Shō sente vicino un triste destino: prostrato dagli anni di malattia, è convinto che non riuscirà a superare l’operazione al cuore a cui verrà sottoposto. I loro incontri furtivi non passano però inosservati: la signora Haru (la governante delle casa) scopre la presenza della famiglia dei prendimprestito, che si vede costretta ad abbandonare la comoda casetta che si era ricavata sotto il pavimento della grande casa di campagna. Questo pone fine all’impossibile amicizia tra Shō ed Arrietty e i due ragazzi sono costretti a dirsi addio.  I due ragazzi non si incontreranno mai più ma Shō porterà per sempre dentro di sé il ricordo della piccola Arrietty, perché da lei ha icavato una nuova volontà di vivere che forse potrebbe fargli superare l’operazione al cuore.

In sintesi, una celebrazione della potenza dell’amicizia, che all’improvviso può fare “miracoli” dando una svolta anche alle vite più disperate e senza luce. Perché solo l’affetto reciproco può dare la forza di affrontare con spirito diverso le maggiori difficoltà della vita…

Grazie a chi me ne ha proposto la visione! ♥

(Dati e immagine del film tratti da wikipedia.org)