La spiaggia di notte

La spiaggia di nottte

La spiaggia di notte

Curiosa e originale, ma anche inquietante quanto basta questa bellissima fiaba di Elena Ferrante, che inizia così: “Mati è una bambina di cinque anni che parla moltissimo, specialmente con me. Io sono la sua bambola”.

Avete capito bene: chi racconta la storia è proprio la bambola, di nome Celina, che, dopo essere stata dimenticata per sbaglio sulla spiaggia dalla sua “mammina”, troppo presa da un bellissimo gattino, vive per tutta la notte un’avventura spaventosa in balia del Bagnino Crudele del Tramonto e del suo amico, il Grande Rastrello, che terrorizzano tutti gli oggetti e gli esseri finiti sulla spiaggia – Cavalluccio di plastica, Tappo di metallo, Penna biro, Scarabeo – e li ammucchiano per farne un grande fuoco. Finisce anche in mare, affoga e viene recuperata miracolosamente. Ma neanche allora è finito il suo incubo… Solo il mattino seguente, proprio grazie ad un bravissimo gatto, viene riportata alla sua mammina, che la cercava disperatamente.

Età di lettura indicata: da 10 anni.

A voi decidere quale sia la preziosa morale…

P.s. Bellissima la dedica finale, che ci riporta in un vissuto che ci accomuna quasi tutti… 😉