Ti ricordi di me?

Manca il finale…” 

IMG_1904

“Ti ricordi di me?” è un film italiano del 2014 diretto da Rolando Ravello.

Il soggetto è tratto dall’omonima commedia teatrale scritta da Massimiliano Bruno e che gli stessi protagonisti del film, Edoardo Leo ed Ambra Angiolini, avevano interpretato con successo in teatro per più stagioni.

Beatrice (Angiolini) fa la maestra elementare, veste in modo vintage, soffre di narcolessia ed è fidanzata con Amedeo (Fantastichini), un uomo molto facoltoso più grande di lei. Roberto (Leo) lavora come commesso in un supermercato, scrive favole nere che mescolano la fantasia alla cruda realtà ed è cleptomane. I due si incontrano davanti allo studio della psicoterapeuta presso la quale sono in cura e dopo un lungo corteggiamento da parte di lui, si conoscono e si innamorano. Bea, oltre ad essere narcolettica, è anche vittima di gravi amnesie che si scatenano in occasione di particolari stress emotivi e che cancellano totalmente dalla sua memoria tutto ciò che è avvenuto fino a quel momento. Per questo motivo non si separa mai da un grande libro rosso dove appunta tutti gli eventi della sua vita. Dopo un po’,  grazie alla pazienza e alla tenacia di Roby, le cose sembrano girare per il verso giusto… e finalmente anche le patologie su attenuano: Roby non sente più l’attrazione per il furto e Bea finalmente cade sempre meno preda delle sue crisi. E poi arriva il bellissimo Ruben a sistemare le loro vite! Persino il lavoro amato da Roby comincia a dare i suoi frutti: prima pubblica “Dov’è finita la nonna?”, poi “Le mille e una notte a Rebibbia”… Tutto sembra andare per il meglio, finalmente…

“Ma le cose non vanno sempre come vogliamo, e il destino aveva in serbo ancora qualcosa per loro…”.

Fantastica la coppia Angiolini/Leo!

E le scene girate a Magicland nel viale d’ingresso davanti a Demonia e sulle montagne russe di Shock? Fantastiche!!!

(dati del film e immagine tratti da wikipedia)

Ti ricordi di me?ultima modifica: 2021-01-30T00:41:17+01:00da latineloqui69
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog.