La scuola più bella del mondo

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“Il congiuntivo è importante anche quando si rimorchia”

La scuola più bella del mondo è una commedia del 2014 diretta da Luca Miniero, con Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro e Miriam Leone. Siamo ad Acerra, nel napoletano, dove una scuola media si trova in difficoltà, per cui il preside (un sempre bravissimo Lello Arena) decide di inviare una lettera al Presidente della Repubblica (allora Napolitano) per chiedergli aiuto. Invece a San Quirico d’Orcia, fra le colline senesi, un’altra scuola media è in fermento per vincere di nuovo il premio di migliore istituto e il preside (un bravissimo e rampante Christian De Sica), per aumentare la visibilità della scuola nella competizione, decide di invitare alcuni studenti africani di Accra, la capitale del Ghana. Il collaboratore scolastico, incaricato di inviare l’invito in Africa, per errore scambia Accra per Acerra con il correttore automatico e lo spedisce proprio alla scuola media campana, dove l’invito viene scambiato per la risposta del Capo dello Stato. I docenti organizzano quindi la gita, ma al loro arrivo in Toscana, vedendo il benvenuto della scuola per gli studenti africani, credono di essere vittime di razzismo. Il preside, rendendosi conto del tragico errore, tenta di rimediare inviando ogni ragazzo in una famiglia della zona e decidendo di “deviare” il progetto sulla convivenza tra Toscana e Campania.

Col tempo i due gruppi si divertiranno da morire, nonostante la sconfitta al concorso. E c’è spazio anche per le storie d’amore, quelle “tenere”: un professore (Rocco Papaleo) e una professoressa (Miriam Leone) si metteranno insieme come due ragazzi delle due scuole.

Per l’analisi, partirò dalla battuta finale di Rocco Papaleo, che ci restituisce speranza e motivazione quando tutto intorno macchina contro il mondo della scuola: “Una scuola funziona anche con i banchi scassati e con una scuola tutta sgarrupata”. Certo, perché la scuola siamo noi! Siamo noi professori che ci ritroviamo anno dopo anno con sempre meno risorse a disposizione. Siamo noi professori che ci ritroviamo anno dopo anno a combattere contro pregiudizi e attacchi immotivati. Sono i nostri studenti, che si trovano a studiare non esattamente nelle migliori condizioni possibili. Sono i nostri studenti che resistono, contro le difficoltà che incontrano, contro lo sconforto che li prende, contro la desolazione che li circonda. Per essere migliori. Perché -come disse il grande Victor Hugo- “chi apre la porta di una scuola chiude una prigione”! E vi sembra poco?

Il problema nasce quando si lascia che questa bella battuta diventi realtà quotidiana! Invece di riconoscere il valore quasi sacrale dell’istruzione in tutte le sue possibili declinazioni, si taglia, si taglia e si taglia ancora. E così veramente le scuole diventano sempre più “sgarrupate”! Così veramente offriamo il fianco a chi ci attacca pregiudizialmente, incolpandoci, ad esempio, del dilagare dell’analfabetismo di ritorno! E invece bisognerebbe investire sull’assunzione di sempre maggiori insegnanti, freschi e giovani, sull’ambiente di apprendimento, sull’edilizia scolastica, sulla costruzione di scuole all’avanguardia, gradevoli, allettanti (“c’è anche la piscina?” è una battuta lanciata lì non a caso in una delle scene più serie del film…). Perché così vinceremmo. Sempre. Contro il mondo del web, contro la strada, contro l’apatia, contro la mediocrità! Così per TUTTI sarebbe bello fare scuola! Ovvio che noi professori ce la mettiamo tutti: magari per un po’ siamo un po’ disillusi come Papaleo, ma poi ci torna il sacro fuoco e ricominciamo daccapo a dare anima e corpo, oppure siamo come Miriam Leone e Daniela Finocchiaro, sempre attive, attente, entusiaste, propositive, mamme e sorelle allo stesso tempo, sempre accanto ai loro alunni in tutte le loro esigenze (fosse anche il fazzoletto di carta…). Il materiale umano c’è e non ci sono dubbi, per fortuna! Tutto starebbe a metterlo nelle migliori condizioni per lavorare…

Meditiamo, gente, meditiamo!

(Dati e linee essenziali della trama tratti da wikipedia.org)

 

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La scuola più bella del mondoultima modifica: 2020-09-12T15:01:40+02:00da latineloqui69
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