Gramsci a proposito dello studio del latino

 

Latino lingua morta

A proposito dell’importanza dello studio del latino in età scolare, riporto uno stralcio di Antonio Gramsci, che merita di essere letto: “Il latino non si studia per imparare il latino, si studia per abituare i ragazzi a studiare, ad analizzare un corpo storico che si può trattare come un cadavere ma che continuamente si ricompone in vita. Naturalmente io non credo che il latino e il greco abbiano delle qualità taumaturgiche intrinseche: dico che in un dato ambiente, in una data cultura, con una data tradizione, lo studio così graduato dava quei determinati effetti. Si può sostituire il latino e il greco e li si sostituirà utilmente, ma occorrerà sapere disporre didatticamente la nuova materia o la nuova serie di materie, in modo da ottenere risultati equivalenti di educazione generale dell’uomo, partendo dal ragazzetto fino all’età della scelta professionale”.

(FONTE: Antonio Gramsci, Quaderni dal carcere, Einaudi, 1975)

Articolo completo al seguente link:

https://portalebambini.it/ritornare-allo-studio-dei-classici/?fbclid=IwAR08FJnj-32rkQ4YWFuCLZOn26jZzrWCnMtr9E6AvY9b-TGPe4Bf91IlSxk

Meditiamo, gente, meditiamo!

Gramsci a proposito dello studio del latinoultima modifica: 2020-01-23T19:56:52+01:00da latineloqui69
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