“AL VALORE DI OGNI SINGOLO GIORNO!” (Cit. KATE)

Chi non conosce le tragiche vicende dell’ RMS Titanic? Come è noto,  fu un transatlantico britannico della classe Olympic, che rappresentava la massima espressione della tecnologia navale del tempo ed era il più grande e lussuoso transatlantico del mondo.

Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York), entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 (ora della nave) di domenica 14 aprile 1912. L’impatto con l’iceberg provocò l’apertura di alcune falle sotto la linea di galleggiamento, allagando i primi 5 compartimenti stagni del transatlantico, che 2 ore e 40 minuti più tardi si inabissò (alle 2:20 del 15 aprile), spezzandosi in due tronconi.

Nel naufragio dei 1 523  passeggeri imbarcati (più i 900 uomini dell’equipaggio) solo 706 persone riuscirono a salvarsi (alcune delle quali morirono subito dopo essere state portate a bordo del Carpathia), 6 delle quali salvate fra la gente finita in acqua. UNA VERA E PROPRIA STRAGE. 

L’evento suscitò un’enorme impressione sull’opinione pubblica e portò alla convocazione della prima conferenza sulla sicurezza della vita umana in mare.

Jack e Rose nella scena-simbolo del film

Il grande regista James Cameron ne ha tratto la trama per un colossal storico e drammatico che detiene primatri di ogni genere. Interpretato da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nei ruoli di Jack e Rose, due membri di differenti classi sociali che s’innamorano durante il tragico viaggio inaugurale del RMS Titanic, è  il terzo film con maggiori incassi nella storia del cinema dopo Avengers: Endgame del 2019, e Avatar del 2009 (sempre diretto da Cameron). Detiene il record di vittorie ai Premi Oscar (11, nel 1998), insieme a Ben-Hur e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re, nonché quello di candidature (14), insieme a Eva contro Eva e La La Land. Nel 2007 l’American Film Institute l’ha inserito all’83º posto nella classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi (nella classifica originaria del 1998 non era presente). Si inoltre al sesto posto della classifica dei migliori film epici di tutti i tempi nella AFI’s 10 Top 10 dell’American Film Institute.

Insomma, nulla da aggiungere, visto che i dati parlano al suo posto!

Eppure manca l’aspetto del dramma, il pathos da tragedia greca, l’angoscia che provoca nello spettatore di tutte le età, anche se lo rivede per l’ennesima volta come la sottoscritta.

Un bravissimo (eppure ancora giovanissimo) Leonardo Dicaprio e una bellissima e intensissima Kate Winslet (il cui unico “difetto” è quello di sembrare più una sorella maggiore che una possibile compagna del giovane Leonardo) danno vita ad un’interpretazione da brividi, con scene da cardiopalma e un’atmosfera di tenerezza infinita, in una klimax di tragicità che troverà la sua Spannung nella scena finale, come da copione per un film così tragico.

In sintesi, un capolavoro.

Grazie ai miei amori, che me ne hanno riproposto la visione. :-*

P.S. Uno dei miei amori, il più grande, della cui competenza in campo cinematografico mi fido a prescindere, sostiene che ci sarebbe l’ipotesi di un seguito, in cui sarebbe messa in discussione la reale esistenza di Jack, che potrebbe essere stata un’invenzione psicologico/onirica della vecchia Rose. E la scena finale- secondo lui- potrebbe essere una conferma in questo senso…

Attendiamo fiduciosi!

(dati e immagini tratti da wikipedia, l’enciclopedia libera)