10 febbraio: giorno del ricordo

 

Il cuore nel pozzo

“Moltissima gente che scappava, più di 300.000 mi hanno detto” (cit. film)

“Il cuore nel pozzo” è una miniserie televisiva italiana prodotta nel 2005 e diretta da Alberto Negrin incentrata sulla tragedia delle foibe.

Siamo nel 1943: con la caduta del Fascismo e i partigiani di Tito in marcia verso Trieste, in un villaggio dell’Istria giunge Novak (Dragan Bjelogrcic), alla ricerca di un figlio avuto con una donna italiana, Giulia (Sonia Aquino) da lui violentata anni prima. La donna nasconde il piccolo presso l’orfanotrofio gestito da un sacerdote, don Bruno (un bravissimo Leo Gullotta), per non farlo cadere nelle mani di un padre tanto spietato. Inizia quindi una disperata fuga degli ospiti della struttura di accoglienza. Finirà con più di un sacrificio, ma la salvezza andrà a buon fine.

Alla commovente interpretazione di Leo Gullotta si aggiunge la magistrale prova di Beppe Fiorello, sempre a suo agio nei panni di personaggi eroici, forti, storici, e quella intensa di Antonia Liskova, nei panni di Anja, una delle donne che (come in tutte le guerre del mondo) subiscono fisicamente l’affronto di quell’odio razziale.

Insomma, un film dovuto, dopo decenni e decenni di silenzio vergognoso su quella tragedia, che fa il paio con quella dell’Olocausto.

Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945), e della più complessa vicenda del confine orientale».

Al Giorno del ricordo è associato il rilascio di una medaglia commemorativa destinata ai parenti delle persone soppresse e infoibate in Istria, a Fiume, in Dalmazia o nelle province dell’attuale confine orientale dall’8 settembre 1943, data dell’annuncio dell’entrata in vigore dell’armistizio di Cassibile, al 10 febbraio 1947, giorno della firma dei trattati di pace di Parigi.

La data prescelta è il giorno in cui nel 1947 furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.

Studiamo. E ricordiamo!

Latineloqui69