“Guarda la cocaina, vedrai polvere. Guarda attraverso la cocaina, vedrai il mondo”.
ZeroZeroZero è un romanzo-inchiesta di Roberto Saviano, pubblicato da Feltrinelli nel 2013.
Il libro è diviso in 7 parti (da Coca # 1 a Coca # 7), ognuna delle quali contiene da 2 a 5 capitoli. L’ultima parte è dedicata alla sezione Ringraziamenti, in cui Saviano cita le persone che lo hanno aiutato a preparare il libro e coloro che gli sono stati vicini.
L’argomento centrale del libro è la cocaina, della quale lo scrittore cerca di sfatare i più grandi tabù, raccontando l’evoluzione dei cartelli sudamericani (soprattutto messicani), i loro violenti metodi di esecuzione, i loro rapporti con le istituzioni locali e la storia dei boss del “petrolio bianco”.
“Scrivere di cocaina è come farne uso. Vuoi sempre più notizie, più informazioni, e quelle che trovi sono succulente, non ne puoi più fare a meno”.
Anche in questo caso, come per la sua prima pubblicazione mondialmente nota, “Gomorra”, nel 2016 sono partite le riprese della trasposizione televisiva del romanzo per la produzione di Cattleya e Fandango sotto la regia di Stefano Sollima.
Curiosità: a ottobre 2015 la marina messicana ha rinvenuto una copia dell’edizione americana (Penguin Press) del romanzo nel covo del Chapo Gùzman, di cui Saviano scrive nel libro-inchiesta. A pubblicare la notizia (e il video girato dalle autorità messicane) è il quotidiano messicano El Universal. Numerose le ipotesi sul perché El Chapo fosse entrato in possesso del libro: la più accreditata è che volesse tenersi informato su ciò che nel mondo si scrive su di lui.
ZeroZeroZero gli sarebbe stato segnalato dal suo legale.
Angosciante per il suo crudo realismo, ma bellissimo e fruibilissimo.
(Liberamente tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera).
latineloqui69