Gomorra

Provate -come ho fatto io- a digitare “Gomorra” su un qualsiasi motore di ricerca. La prima voce che vi comparirà è “Gomorra2” o “Gomorra la serie”. Persino la ricerca su Wikipedia è orientata al famoso format televisivo di successo mondiale. Solo con una ricerca più mirata troverete notizie sul LIBRO di Saviano. Eppure il famoso (e bellissimo, ancorché crudo e spesso angosciante…) format non esisterebbe senza la trovata editoriale di Saviano! Ma sono le leggi del mercato…

Facciamo quindi un po’ d’ordine…

Roberto Saviano è uno scrittore e saggista italiano. Nei suoi scritti, articoli e nel suo libro Gomorra (il suo romanzo d’esordio che lo ha portato alla notorietà) utilizza la letteratura e il reportage per raccontare la realtà economica, di territorio e d’impresa della Camorra e della criminalità organizzata in senso più generale. Dalle prime minacce di morte del 2006 da parte dei cartelli camorristici del clan dei casalesi, denunciati nel suo exposé e nella piazza di Casal di Principe durante una manifestazione per la legalità, Roberto Saviano è sottoposto a un serrato protocollo di protezione. Dal 13 ottobre 2006 vive sotto scorta.  Numerose le sue collaborazioni con importanti testate giornalistiche italiane ed internazionali. Per le sue posizioni coraggiose non sono mancati gli appelli a non lasciarlo solo da parte di importanti scrittori e altri personaggi della cultura del calibro di Umberto Eco. Dal 2015 è presente sul web con un proprio progetto editoriale RSO – Roberto Saviano Online.

gomorra

GOMORRA. Viaggio nell’impero economico e nel sogno di dominio della camorra è il primo romanzo di Roberto Saviano, pubblicato nel 2006 da Mondadori.

Il romanzo ha venduto oltre 2 milioni e 250 000 copie nella sola Italia e 10 milioni nel mondo, ed è stato tradotto in 52 lingue. È presente nelle classifiche di best seller in Germania, dove l’opera è saltata subito in cima alla classifica del settimanale Der Spiegel, e si è diffuso anche in altri paesi, tra cui Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Francia, Svezia, Finlandia e Lituania.

Da Gomorra è stato tratto un film diretto da Matteo Garrone dal titolo omonimo, uscito nel  2008, e nel 2014 ne è stata tratta anche una serie televisiva, Gomorra – La serie, in dodici episodi, seguita poi,  a seguito del successo ottenuto, da una seconda stagione;  visto il successo planetario, è  già stata annunciata anche la produzione di una terza e di una quarta stagione. Il quotidiano statunitense New York Times l’ha inserito nella classifica dei 100 libri più importanti del 2007.

Già, “importanti”. Perché la sua caratteristica primaria è la sua importanza documentaria, prima ancora che la trama. Il libro,infatti, è un viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra e dei luoghi dove questa è nata e vive: la Campania, Napoli, Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa,Casapesenna, Mondragone, Giugliano, luoghi dove l’autore è cresciuto e dei quali fa conoscere al lettore un’inedita realtà. Una realtà fatta di ville sfarzose di boss malavitosi create a copia di quelle di Hollywood, fatta di una popolazione che non solo è connivente con questa criminalità organizzata, ma addirittura la protegge e ne approva l’operato; l’autore racconta di un Sistema (questo il vero nome usato per riferirsi alla camorra) che adesca nuove reclute non ancora adolescenti, facendogli credere che la loro sia l’unica scelta di vita possibile, di bambini boss convinti che l’unico modo di morire come un uomo vero sia quello di morire ammazzati e di un fenomeno criminale influenzato dalla spettacolarizzazione mediatica, in cui i boss si ispirano negli abiti e nelle movenze ai divi del cinema.

Gli stessi titoli dei capitoli sono per noi una “guida” nel mondo lì descritto e per questo li riportiamo fedelmente.

Prima parte:

  • Il porto – descrive il commercio di scarpe, abbigliamento, accessori d’importazione cinese attraverso il porto di Napoli.
  • Angelina Jolie – la sartoria di qualità per i grandi marchi della moda italiana realizzata in condizioni di miseria umana e imprenditoriale.
  • Il Sistema – descrizione del funzionamento della camorra.
  • La guerra di Secondigliano – i boss, gli equilibri, le regole della scalata al potere nel quartiere di Secondigliano, prima, durante e dopo la Prima faida di Scampia.
  • Donne – la vita delle donne degli affiliati e dei boss e la trasformazione dei loro ruoli all’interno dei clan.

Seconda parte:

  • Kalashnikov – descrizione dei traffici e dell’utilizzo dell’arma preferita dalla camorra.
  • Cemento armato – l’impero economico dei cantieri edili nella zona di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna in provincia di Caserta.
  • Don Peppino Diana – il sacerdote Giuseppe Diana, ucciso a Casal di Principe perché manifestava la sua opposizione al Sistema camorristico.
  • Hollywood – somiglianze e scimmiottamenti dei film hollywoodiani a tematica criminale da parte dei boss della camorra napoletana e casertana.
  • Aberdeen, Mondragone – i rapporti della camorra in Gran Bretagna.
  • Terra dei fuochi – l’affare dello smaltimento dei rifiuti urbani e tossici in Campania e tutta Italia, e la catastrofe ambientale e sanitaria derivata.

Saviano, basandosi sugli atti processuali e sulle indagini di polizia, descrive una realtà fatta di terre dove finiscono quasi tutti i rifiuti sfuggiti ai controlli legali, pari ad una massa grande il doppio del Monte Everest (ogni anno, secondo una stima di Legambiente, sono quattordici milioni le tonnellate di rifiuti smaltiti illegalmente), di una terra infetta, quella della Campania, dove i morti di tumore sono cresciuti del 21% rispetto al resto dell’Italia. Ci parla di montagne gravide di rifiuti tossici, campagne pregne di sostanze mortali che individui senza alcuna morale hanno sparso vendendo fertilizzanti misti a rifiuti tossici. Tutto questo con il benestare di funzionari pubblici compiacenti e delle aziende stesse che, facendo finta o non volendo sapere dove i propri rifiuti andassero a finire, hanno affidato alla camorra quella che ormai è diventata merce di un traffico di centinaia di miliardi di euro ogni anno, valore inferiore solo a quello del traffico della cocaina.

Il libro, la sua storia ed il film che ha ispirato, hanno ricevuto critiche da parte del Presidente del Consiglio allora in carica Silvio Berlusconi riguardo alla capacità del libro di avere dato troppa pubblicità alla mafia danneggiando l’immagine internazionale dell’Italia.

A queste critiche si sono aggiunte quelle del direttore del TG4 in onda su Rete 4 Emilio Fede, il quale ha affermato che Saviano avrebbe ottenuto una visibilità eccessiva rispetto ai suoi meriti.

Nonostante ciò, Roberto Saviano è stato ricevuto dal Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini, che nel mese di maggio 2010 ha assicurato all’autore la piena collaborazione e vicinanza delle istituzioni alla causa che Gomorra cerca di sostenere, in relazione alla lotta alla criminalità organizzata.

Gomorra è diventato poi un film dal titolo omonimo uscito nelle sale italiane il 16 maggio 2008, diretto da Matteo Garrone e prodotto dalla Fandango con la sceneggiatura dello stesso Saviano e del regista Matteo Garrone con Toni Servillo, Massimo Gaudioso, Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Gianni Di Gregorio.

Il film Gomorra ha vinto al Festival di Cannes 2008 il premio della critica ed ha ottenuto anche un grande successo di pubblico, risultando il decimo miglior incasso in Italia della stagione cinematografica 2007-2008. Nel settembre 2008 viene indicato per concorrere al premio Oscar come miglior film straniero per l’Italia, ma non riesce ad entrare nella rosa dei dieci film pre-selezionati.

Nel 2008 Gomorra diventa anche uno spettacolo teatrale, ideato da Ivan Castiglione e Mario Gelardi che ne ha curato anche la regia.

Tanto successo personale, quindi (come sottolineano spesso i suoi detrattori). Sicuramente. Una cosa è certa: “grazie” alla sua prima e geniale pubblicazione, Saviano vive da più di un decennio sotto scorta continua e parla in tutte le sue pubblicazioni successive di ciò che questo può significare per la psiche di un uomo. Una scelta di vita. Punto.

(Liberamente tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera).

latineloqui69

Gomorraultima modifica: 2016-08-23T11:58:54+02:00da latineloqui69
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