Sciolto il dubbio sull’identità di Raffaello

Ricostruzione del volto di Raff

“I risultati finali ottenuti sono coerenti e completamente sovrapponibili con il profilo del grande Urbinate che ci è stato trasmesso da prove storiche e dalle sue opere artistiche”

Notizie come queste sono per me sempre un balsamo per l’anima. Non tanto e non solo per la grande scoperta e per l’attività in sé, ma per ciò che si nasconde dietro a simili vittorie della scienza. “Homo homini Deus est, si suum officium sciat”, disse secoli or sono un grande autore latino, Cecilio Stazio, della cui produzione letteraria possediamo pochi frammenti. Non sarà un caso che proprio questo versucolo si sia salvato, no? Mi piace pensarlo come un evento fortuito destinato all’Uomo nei secoli dei secoli: al di là di una semplicistica e riduttiva interpretazione filosofica o pseudo-religiosa, la breve e lapidaria sententia mi ha sempre comunicato la fiducia nell’uomo attivo, quello che mette in pratica le sue enormi potenzialità, che sfrutta il suo ingegno al massimo delle sue possibilità. Il presente caso è uno di quelli.

Ho il piacere e l’onore di conoscere di persona il Professor Mattia Falconi, associato di Biologia molecolare all’Università di Roma “Tor Vergata” e vi posso assicurare che suum officium optime scit! Studioso da sempre, curioso, versatile, oltre che intelligentissimo e soprattutto umilissimo, pur essendo ancora giovane dedica da decenni la sua vita allo “studio matto e disperatissimo”, alla ricerca, all’arricchimento di sé, al viaggio a scopo conoscitivo. Pur essendo “solo” un biologo, ha precise e incontrovertibili conoscenze in campo classico, storico, numismatico e artistico da far invidia agli insegnanti delle rispettive materie, me compresa. Parlare con lui è SEMPRE preziosa occasione di scambio e soprattutto arricchimento personale, invito all’approfondimento, conferma della validità di una certa scelta di vita, quella dello studio perfettibile e perpetuo.

E dopo il doveroso e sincerissimo panegirico di una persona che stimo come pochi, torniamo all’oggetto dell’articolo…

Lo scorso gennaio ho avuto occasione di parlare con lui di questo studio, già ben avviato, che avrebbe potuto, in caso di prosieguo fortunato, fornire certezze su una vexata quaestio: quali siano le reali fattezze del volto di Raffaello Sanzio, artista di fama internazionale, morto prematuramente all’età di trentasette anni, probabilmente di polmonite.

Finora, nonostante l’accuratezza delle indagini svolte nel lontano 1833 dall’anatomista Antonio Trasmundo, principale artefice dell’ultima riesumazione di Raffaello, dato l’uso di metodi del tempo, non risolutivi ma sicuramente all’avanguardia “non vi era certezza che i resti ritrovati e conservati nel Pantheon fossero realmente quelli del Sanzio” (dichiara il medesimo Prof. Falconi). Tutto ciò è stato reso possibile grazie alla ricerca condotta dal Centro di Antropologia molecolare per lo studio del Dna dell’Università di Roma Tor Vergata in collaborazione con la Fondazione Vigamus e l’Accademia Raffaello di Urbino. Studi, ricerche, scambi, tentativi, collaborazioni tra menti eccellenti hanno dunque portato ad una ricostruzione facciale che “rappresenta una tecnica interdisciplinare in grado di ricreare con buona approssimazione, basandosi esclusivamente sulla morfologia del cranio, il volto di una persona al momento della morte” (come spiegano nell’articolo la Professoressa Cristina Martinez-Labarga, associata di Antropologia Forense a Roma Tor Vergata, e il Professor Raul Carbone, Grafica 3D Applicata alle Scienze Forensi).

Ma, pur nella celebrazione delle conquiste mirabolanti della tecnologia dei nostri giorni, non dobbiamo dimenticare due “ingredienti” imprescindibili: l’impegno e l’ingenium di alcuni studiosi. Senza di essi, neppure la più futuristica delle scienze e delle tecniche ultramoderne potrebbe essere pensata e/o impostata!  Capite, ora, per quale motivo la Ricerca (la maiuscola non è un errore di digitazione…) è così preziosa per il nostro Paese e per il Mondo tutto? Capite per quali motivo essa dovrebbe essere supportata e premiata ad ogni simile risultato, non ostacolata e disincentivata?

Meditiamo, gente, meditiamo!

Per approfondimento e lettura completa dell’articolo relativo, allego il link relativo:

https://www.ilmessaggero.it/italia/raffaello_volto_pittore_sanzio_universita_tor_vergata_pantheon-5390095.html

 

 

 Sciolto il dubbio sull’identità di Raffaelloultima modifica: 2020-08-07T09:55:43+02:00da latineloqui69
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